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…scivolo lentamente
trasportata dall'onda
so che ci sei
al di là dell'orizzonte
ascolto il canto di una balena
che mi guida sulla tua scia
la schiuma del mare
ha l'odore del tuo desiderio
il flusso delle tue carezze
inebria le mie voglie
la tempesta infuria
le tue braccia come funi
m'impediscono di naufragare
controlli la mia rotta
e mi porti in mezzo al mare
sono in balia del vento
sono in balia di te…
Bocca cucita accampata alla finestra
Lascio passare il Tempo
Lui convinto che tutto gli sia concesso
Nella sua rabbiosa paura
Di tempeste e morte
Tra cielo e mare
I suoi fuochi di afflizione
Passati per mille e una terra
Si disperdono come
Nuvole sospinte dal vento
Non mi aspetto nulla dal tempo
Nel suo incessante andare e tornare
Di Giorni e di notti che passano
Agli occhi di tutti i colori del cielo.
Non mi aspetto nulla dal tempo
Nei suoi mulinelli che raramente creano sorpresa
Solo grani di sale di felicità sulla lingua.
Il mare è lontano
Con il suo costante andirivieni
Di onde che fuggono via
E mentre vado a raggiungerlo
Nel lungo corso di questo cammino
Mi accontento delle stelle cadenti
Che passano e vanno
E in certe mattine d’estate
Quando il sole è oro e il cielo è blu
Alzo la testa e vedo il suo tumulto
Nelle nuvole bianche di schiuma
Il mare è vicino
Non ci sono spigoli, curve, cielo e terra si confondono… la nebbia avvolge tutto.
Succede anche alle parole, diventano fragili, mancano d’ispirazione. Le idee si volatizzano, diventano grandi ali bianche ed è silenzio. I pensieri si fanno brumosi anche nella dolcezza del ricordo, li’, tra le tue braccia…nelle ore tarlate dal vuoto, l’anima ha bisogno di pazienza, la primavera, che tutto fà rinascere, non è mai troppo lontana.

Tacciono i bambini
Gli uccelli si nascondono
L’estate saluta
Gli amori si adirano
Sento freddo…
I fiori appassiscono
Il sole impallidisce
Le farfalle svengono
Sento freddo…
Gli stagni si vestono di cristallo
Le nuvole ingrigiscono
Le foglie si ammassano
Il vento soffia da settentrione
Sento freddo…
La notte precipita
Le luci si spengono
Scivolo sotto le lenzuola
Sento freddo…
Esploro l’indefinibile
Dubbi e promesse sono sentieri
Che si dissolvono all’orizzonte Mettero’ nella tua borsa un po’ di mare
un po’ d’infanzia sulle mie ciglia
e nelle nostre mani un disegno incerto
Non mancherà il sale
le conchiglie per ascoltare i sogni esitare
e una nuvola da intrecciare nei capelli
Ci saranno le stelle
forse un po’ ingombranti
E un romanzo senza titolo
con la trama color terra del fuoco
Potrai maledire i miei silenzi
dirmi quello non so’ dirti
si può fuggire dal paradiso
senza commettere peccato
Non ci saranno occhi di bambini
dove cercare le tue illusioni smarrite
ma solo l’eco di scommesse passate
perse nelle grida di un gabbiano
Che traccia quella del domani
E ringrazio il cielo
Esploro l’indefinibile
Dubbi e promesse sono sentieri
Che si dissolvono all’orizzonte Mettero’ nella tua borsa un po’ di mare
un po’ d’infanzia sulle mie ciglia
e nelle nostre mani un disegno incerto
Non mancherà il sale
le conchiglie per ascoltare i sogni esitare
e una nuvola da intrecciare nei capelli
Ci saranno le stelle
forse un po’ ingombranti
E un romanzo senza titolo
con la trama color terra del fuoco
Potrai maledire i miei silenzi
dirmi quello non so’ dirti
si può fuggire dal paradiso
senza commettere peccato
Non ci saranno occhi di bambini
dove cercare le tue illusioni smarrite
ma solo l’eco di scommesse passate
perse nelle grida di un gabbiano
Che traccia quella del domani
E ringrazio il cielo
L’odore di una notte smarrita
Proiettata in un momento senza fine
Profumo del mare sulla pelle che brucia
Al ritmo della risacca i cuori battono
Sotto il cielo stellato dove si celano le rime salvate
Bellezza di una notte che la memoria trattiene
Fino a che l’autunno non la ricoprirà con foglie morte
E colori sbiadiranno sotto un cielo di piombo
Allora chiudero’gli occhi ormai velati
E ascoltero’ l’eco di un sogno
Che si è smarrito sotto il freddo
… il corpo freme…il cuore accelera… chiudo gli occhi …una pista da ballo…volteggi…ricordi…
http://video.libero.it/static/swf/eltvplayer.swf?id=43b31654bf2bb1d84df773a7945c1734.flv&ap=0
Un bel giretto di ricognizione per annusare l’umore della serata…nessun viso mi è famigliare…altri tempi, altri posti…Un rettangolo un pò misero a fare da pista, pavimento difficile…il solito dj troppo chiacchierone per i miei gusti…la musica è eccezionalmente bassa, timpani salvi stasera…riconosco tante canzoni, possibile che non sia musica "nuova" sul mercato? Speriamo almeno ci regali qualche chicca di un passato lontano…però c’è una brezza stupenda, il caldo non sarà un nemico stasera.Osservo e penso a quanto sono stanca, penso che avrò un equilibrio precario, penso che non ricorderò nulla, penso che ho tacchi troppo alti…quando finalmente lui mi tende la mano e con un bel sorriso mi dice "balliamo"?…sì!…presa decisa ma dolce…mi porta in mezzo alla pista, mi abbraccia e…tutto svanisce intorno e rimaniamo solo noi tre. Lui sà guidarmi…mi parla con lo sguardo, con le mani, con il corpo ed io lo ascolto .. è sintonia…mi fido e lo seguo senza esitazione…il sorriso piano piano si distende e diventa gioco sensuale e spensierato.
La musica, io e lui…magia.